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I servizi del Comune di San Donà accessibili con un clic grazie allo sportello online

 

Niente più code agli sportelli o la necessità di recarsi in Municipio grazie al servizio "San Donà facile"

Niente più code agli sportelli o la necessità di recarsi in municipio: da lunedì 15 febbraio, al Comune di San Donà di Piave (VE) è disponibile il nuovo servizio “San Donà facile”, con molti servizi fruibili via web, per cui si potranno stampare da casa i certificati anagrafici e compilare online i documenti attualmente cartacei.

Un progetto avviato da oltre un anno dal Comune e presentato dal Sindaco Andrea Cereser e dall’assessore all’Innovazione Stefano Serafin, insieme alla vicesindaca Silvia Lasfanti e Antonio Cicchiello, referente del Gruppo Maggioli di Rimini che si occupa della piattaforma dello sportello telematico polifunzionale.

Ieri 4 marzo si è svolto l’evento online per i Sandonatesi per spiegare loro come usarlo appieno. Tra i temi trattati: il codice dell’amministrazione digitale e i diritti del cittadino a cura di Giovanni Bonati di GLOBO (marchio del Gruppo Maggioli); i tecnici Stefano Pabellini e Sabrina Rancati hanno presentato una pratica digitale, per poi passare alle informazioni in tempo reale a cura di Stefano Ciceri, product manager dell’App Municipium, a cui hanno fatto seguito le domande, gli approfondimenti e i suggerimenti dal numeroso pubblico intervenuto.

TUTTO ONLINE
Lo sportello online, la cui valenza si è accelerata con l’emergenza sanitaria, è accessibile da un apposito link dal sito del Comune. Per accedervi serve disporre dello Spid, ossia il Sistema Pubblico di Identità Digitale, necessario per usufruire dei servizi degli enti pubblici. Diventerà quindi più semplice ottenere un certificato di nascita, di residenza, lo stato di famiglia ed altri documenti, oltre ad agevolare alcune categorie professionali come avvocati, architetti e liberi professionisti che devono reperire atti o documenti, evitando le code in Anagrafe.

SEICENTO PROCEDIMENTI SUL WEB
In pochi minuti si potrà scaricare e stampare il documento e, in caso di necessità di un bollo, si potrà pagare utilizzando PagoPA, il sistema dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni. In questa fase saranno accessibili quasi tutti i tipi di documenti, tra cui certificati dei servizi sociali, scolastici e per l’infanzia, documentazione relativa alla Polizia locale. A regime i procedimenti attivabili saranno circa 600 e San Donà sarà il primo Comune in Veneto a dotarsi di uno sportello di questa portata.

L’assessore Serafin ha precisato che «si tratta di un cambio di passo importante, anche dal punto di vista culturale: lo Sportello in modalità tradizionale sarà comunque mantenuto, poiché alcune persone preferiscono ancora un approccio al servizio di tipo tradizionale o hanno piacere di venire in centro città».

Il sindaco Cereser ha evidenziato che «si punta a digitalizzare qualche centinaio procedure, per cui tutte le aree dell’ente sono coinvolte. San Donà sta anticipando il primo obiettivo del piano nazionale in tema di ripresa e resilienza. San Donà sta investendo sul futuro, sia con i grandi cantieri per la fibra ottica e il lavoro sulla cittadella scolastica sia a livello digitale, con la grande serie di servizi aperti e in elaborazione. Entro un paio di mesi sarà possibile l’accesso telematico anche per le altre prestazioni del Comune, tra cui l’Ufficio tributi in via di completamento».

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